Quest’anno la mia amica Sara mi ha generosamente ceduto le mele cotogne di ottima qualità che ha prodotto il suo albero, ed io ho colto al volo l’offerta così sono stata certa di poter preparare una cotognata insuperabile. Il procedimento è quello usato tradizionalmente ogni anno e che mi consente di realizzare un prodotto genuino e gradito da molti. Con molto piacere vi illustro passo dopo passo come fare per aiutarvi nella preparazione della cotognata.
mele cotogne
2 limoni
zucchero
Spazzolate le mele cotogne sotto l’acqua corrente per eliminare la peluria che le ricopre. Ponetele in una pentola con acqua insieme a 1 limone tagliato in parti (il limone eviterà di far scurire le cotogne durante la cottura) e lasciatele in ebollizione fino a quando affondando uno spiedino fino al cuore della cotogna constaterete che la cottura è avvenuta.
Scolatele e lasciate a raffreddare per non scottarvi le mani.
Eliminate la buccia, i semi e il torsolo ed eventuali parti macchiate
passate al passaverdura
e pesate la polpa ottenuta che metterete in pentola con uguale quantità di zucchero e il succo di un limone.
Durante la cottura mescolate continuamente (è questo il momento più faticoso) fino a quando il composto fatica a scendere dal cucchiaio usato per mescolare.
A cottura avvenuta
bagnate le formine in terracotta
che riempirete con la cotognata e disporrete in ambiente asciutto e arieggiato.
Dopo 1 o 2 giorni, quando la superficie diventerà ben solida, sformatela e lasciatela ancora ad asciugare.
Riponetela in contenitori ben chiusi alternando le forme di cotognata a foglie secche di alloro.
Se la cotognata non viene a contatto con aria e umidità si conserverà fino alla produzione dell’anno successivo.