Carne grassato con piselli e patate

Tra i piatti tipici siciliani voglio farvi conoscere la ricetta della carne a grassato con patate e piselli che altro non è che una carne in umido chiamata a grassato per la presenza delle patate che sottoposte a lenta cottura rilasciano l’amido che assume un aspetto gelatinoso quasi a confondersi con il grasso della carne. Per una migliore riuscita vi consiglio l’utilizzo di patate a pasta gialla.

carne-grassato-piselli.jpgIngredienti: 

  • 1 kg. muscolo spalla vitello
  • 400 gr. piselli
  • 500 gr. patate
  • 1 carota
  • 1 cipolla o cipolletta fresca
  • 2 coste di sedano
  • 1 dado per brodo classico
  • olio extravergine  

In un tegame fate appassire con 2 cucchiai di olio: cipolletta e sedano affettati sottilmente e la carota grattugiata

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Aggiungete i pezzetti di carne facendoli rosolare
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Irrorate con un bicchiere di vino bianco
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e dopo averlo fatto evaporare aggiungete le patate tagliate a tocchetti
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dopo aver amalgamato il tutto, aggiungete i piselli
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e per continuare la cottura versate il brodo preparato con il dado classico
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completando la lenta cottura a tegame coperto e fiamma bassa
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Versate su piatto da portata e servite.
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Salpa al cartoccio

La salpa è un pesce non da tutti apprezzato perchè ritenuto meno pregiato rispetto ad altri pesci. Vi posso assicurare che se è fresco e cotto nella giusta maniera è molto buono. Di solito l’abbiamo cotto sulla carbonella e condito con il solito salmoriglio: (olio, origano, prezzemolo, aglio, limone), questa volta l’abbiamo cotto al cartoccio avendo cura di non farlo cuocere troppo. Abbiamo avuto il privilegio di acquistarlo freschissimo da un pescatore di Agnone.

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Ingredienti:

  • 1 salpa a persona
  • aglio
  • prezzemolo
  • olio
  • limone
  • sale

 

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Eviscerate e lavate il pesce e adagiatelo su foglio di alluminio, inserite nel pesce l’aglio, il prezzemolo e una fetta di limone. Cospargete sul pesce il sale occorrente e irrorate con olio extravergine di oliva e succo di limone. Chiudete bene il cartoccio e passatelo in forno 180° per 15 minuti.

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Servire nello stesso cartoccio.

Barchette di uova al tonno

Una ricetta semplice da preparare, con pochi ingredienti, che incontra il gusto di molti. Si presta ad essere presentato in un tavolo buffet per una cena fredda.

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Ingredienti:

  • 4 uova sode
  • 160 gr. tonno sott’olio
  • 50 gr. maionese
  • un ciuffo di prezzemolo
  • olive e sottaceti per decorare

  

Sgocciolate il tonno eliminando l’olio contenuto, schiacciatelo con una forchetta.

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Tagliate in due parti ogni uovo,
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e prelevatene i tuorli che amalgamerete insieme al tonno riducendo il tutto in crema.
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Incorporate poi la maionese e il prezzemolo tritato finemente.
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Riempite e colmate i bianchi d’uovo con l’impasto ottenuto e completate decorando a piacere con olive e sottaceti o semplicemente con maionese.
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Sformato di patate e vitello

Vi è rimasto del bollito e non sapete come riutilizzarlo? Questa ricetta è nata dall’esigenza di non sprecare un avanzo e riproporlo cambiandone aspetto e sapore. Ne è venuto fuori un ottimo pasto unico completo di proteine, carboidrati e verdure.

Ingredienti:

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  • gr. 500 carne lessata di vitello
  • 1 cipolla
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 1 bicchiere vino bianco
  • 2 mestoli di brodo
  • pepe nero
  • 3 sottilette
  • 800 gr. patate
  • latte q.b.
  • noce moscata
  • 80 gr. burro
  • 80 gr. parmigiano grattugiato

Con patate, latte, noce moscata, burro e parmigiano, preparate un gustoso purè di patate

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Passate al mixer per qualche istante i pezzetti di bollito

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Pulite e tagliate a pezzetti i peperoni, affettate la cipolla e versatela in padella con 2 cucchiai di olio extravergine.
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Unite alla cipolla i peperoni e fate appassire il tutto a recipiente coperto.
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Appena le verdure si saranno ammorbidite, unite la carne e del vino bianco che farete evaporare a fuoco più vivace.
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Aggiungete un mestolo di brodo di carne e del pepe nero, quindi lasciate cuocere per 15 minuti ancora a recipiente coperto, aggiungendo altro brodo di carne durante la cottura affinchè la carne possa restare morbida.
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Imburrate e cospargete di pangrattato una pirofila e adagiatevi metà del purè di patate,
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poi la carne mista alle verdure e sopra le sottilette.
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Ricoprite con l’altro strato di purè e rigate la superficie con i rebbi della forchetta, per dare il caratteristico aspetto crespo.
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Passate in forno 190° fin quando la superficie assumerà un aspetto dorato. Lasciate intiepidire prima di servire lo sformato.
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Minestra primavera

La minestra primavera prende questo nome perchè vengono utilizzati ingredienti disponibili freschi in questa stagione.

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Ingredienti: 

  • 4 carciofi
  • 700 gr. piselli
  • 1 Kg. fave
  • 1 mazzo cipolletta
  • 1 dado per brodo vegetale
  • olio extravergine di oliva

 

Sbucciate piselli e fave, pulite le cipolle e liberate i cuori di carciofo tenendoli a bagno in acqua acidulata con succo di limone.

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Affettate le cipolle e ponetele in un tegame insieme a 2 cucchiai di olio, facendole appassire a fuoco dolce.
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Aggiungete i cuori di carciofo mediamente affettati,
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e poi le fave
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e i piselli.
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Mescolate con cura aggiungendo il sale occorrente
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e acqua fino al livello delle verdure.
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Aggiungete un dado per brodo vegetale, coprite il tegame e fate cuocere per 30 minuti circa dal momento che l’acqua raggiunge il bollore.
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Potrete servire questa ottima minestra con crostini di pane abbrustolito.
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Verza affogata

Come cucinare il cavolo verza? Abbiamo pensato con Nicola di provare ad affogarlo (o stufarlo) nel modo che sto a descrivervi. Ne è venuto fuori un contorno dal gusto molto deciso e gradevole.

Ingredienti:verza-affogata.jpg 

  • 1 piccola verza
  • 2 spicchi aglio
  • 1 rametto rosmarino
  • olio extravergine
  • 20 gr.burro
  • 50 cc vino bianco
  • 50 gr. parmigiano grattugiato
  • 4 sottilette

 

Tagliare a striscioline la verza. Versare in padella 2 cucchiai di olio, 20 gr. di burro, 2 spicchi di aglio e un rametto di rosmarino. 

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Appena imbiondisce l’aglio eliminarlo insieme al rosmarino e versare in padella la verza, sale q.b., il parmigiano e il vino bianco, incoperchiare e lasciar cuocere per 10 minuti.
Trascorso questo tempo togliere il coperchio e adagiare sulla verza le fette di sottilette.
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Continuare la cottura fintanto che le sottilette si sciolgono.
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Appena si intiepidisce capovolgere su piatto da portata.

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Sedani rigati al radicchio

Una ricetta da provare subito, specie se apprezzate il radicchio; è un ottimo primo piatto che incontrerà l’approvazione di tutti.

sedani-rigati-radicchio-pan.jpgIngredienti:

  • 400 gr. sedani rigati
  • 100 gr. pancetta dolce
  • 1 radicchio
  • 1 mazzo cipolletta
  • 1/2 bicchiere  vino bianco
  • olio extravergine di oliva
  • parmigiano grattugiato

 

Lavate e tagliate a striscioline il radicchio, versate in padella 2 cucchiai di olio extravergine dove farete appassire le cipollette.

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Aggiungete la pancetta e fatela leggermente rosolare.
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A questo punto aggiungete il radicchio amalgamandolo bene alla cipolla e alla pancetta.
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Dopo un pò versate mezzo bicchiere di vino bianco e fatelo evaporare.
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Durante la preparazione del condimento lessate la pasta e dopo averla scolata versatela in padella
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incorporando il condimento e completando con abbondante parmigiano grattugiato.
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Impiattate e servite subito.
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Cudduri cu’ l’ova (dolce pasquale)

Trattasi del dolce tipico siciliano da preparare durante il periodo di Pasqua e da donare con gioia a grandi e piccini. Io mi scuso di non aver pubblicato prima la ricetta, ma solo oggi ho avuto modo di prepararlo anche se è molto semplice e richiede poco tempo.

Spero facciate in tempo a prepararli per offrirli il giorno di Pasqua o per pasquetta, come vedete dalle immagini basterà confezionarli singolarmente in carta trasparente.

E con questa ricetta insieme a Nicola vi auguriamo con tutto il cuore Buona Pasqua.

Ingredienti per ottenere 7 cudduri:

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  • 500 gr. farina 00
  • 200 gr. zucchero
  • 2 uova per l’impasto
  • 7 uova sode
  • 100 gr. olio (o burro, o margarina)
  • 100 gr. latte
  • 1 busta lievito vanigliato
  • codette di zucchero colorate

 

Su un piano di marmo o dentro una ciotola disponete la farina, lo zucchero e due uova,

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aggiungete l’olio (o se preferite il burro o la margarina) e una bustina di lievito.
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Amalgamate bene gli ingredienti e aggiungete il latte continuando a impastare fin quando otterrete un panetto liscio e omogeneo (le dosi del latte sono puramente indicative perchè la quantità richiesta dall’impasto può variare sia per la grandezza delle uova, sia per la farina adoperata. Vi consiglio di iniziare con una quantità di latte ridotta, da integrare se l’impasto lo richiede.
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Stendete l’impasto per ottenere uno spessore di mezzo centimetro o poco più e ritagliate dei dischi
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su cui adagerete l’uovo sodo che ingabbierete con 2 listelli di impasto
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 Cospargete sui dolci le codette di zucchero colorate

e  trasferiteli su una teglia rivestita di carta forno.
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Riscaldate il forno a 170° e fate cuocere per circa 15 minuti (o fintanto che il biscotto raggiunge il colore dorato)
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Appena si saranno raffreddati confezionateli per poterne fare un simpatico dono.
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Carciofi fritti con la pastella

Non potrete fare a meno di provare questa ricetta, ve la raccomando per la sua bontà.

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 Ingredienti:

  • 4 carciofi
  • 1 uovo intero e 1 albume
  • 3 cucchiai farina
  • 3 cucchiai olio
  • olio per friggere

Pulite con cura i carciofi: eliminate le foglie più dure, tagliate i gambi e tornite i carciofi con un coltello affilato; asportatene le punte e tagliateli a spicchi asportando il fieno che si forma nella parte centrale. Tuffateli in una bacinella di acqua acidulata con succo di limone. 

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In un’altra terrina mettete l’uovo e l’albume
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3 cucchiai di olio
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3 cucchiai di farina, un pizzico di sale e di pepe, sbattete il tutto ottenendo una pastella di giusta densità.
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Scolate e asciugate i carciofi e tuffateli nella pastella rimescolandoli accuratamente perchè ne rimangano bene avvolti.
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Ponete in una padella l’olio e, quando sarà molto caldo, aggiungete i carciofi lasciandoli dorare da ogni lato.
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Man mano che saranno pronti, estraeteli con una paletta e passateli sulla carta cucina perchè perdano l’unto eccedente.
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Adagiateli su un piatto e spolverizzateli con un pizzico di sale. Decorate il piatto con limone e prezzemolo.
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Calamari in salsa verde

Questa ricetta fa parte della cucina tradizionale spagnola, che per gli ingredienti, da noi comunemente usati, ben si accosta al nostro modo di cucinare. La sua colorazione dà un impatto visivo molto gradevole.

Ingredienti:

  • calamari-salsa-verde.jpg800 gr. calamari
  • 200 gr. cipolla
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 1 spicchio aglio
  • 1 mazzetto abbondante di prezzemolo
  • 1 cucchiaio di farina
  • 100 gr. acqua
  • olio extravergine
  • sale e pepe

 

Pulite accuratamente i calamari togliendo gli occhi, la vescichetta dell’inchiostro, l’osso e il deposito giallastro sotto la testa. Lavateli in abbondante acqua fresca e asciugateli. Tagliate ad anelli il corpo e i tentacoli.

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In un tegame ponete l’olio e fate leggermente imbiondire la cipolla,
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unitevi i calamari e lasciateli rosolare per 5 minuti; salate e pepate.

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Frullate il prezzemolo e l’aglio, aggiungendo man mano l’acqua, la farina e infine il cucchiaio di aceto.
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Versate il tutto nel tegame insieme ai calamari, coprite e lasciate cuocere da 15 a 20 minuti mescolando di tanto in tanto.
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A fine cottura i calamari dovranno essere teneri.
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Serviteli ben caldi.
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