La ricetta di questo timballo di riso (molto indicato in un buffet) riporta la memoria di Nicola alla sua fanciullezza, perchè veniva spesso preparato dalla sua mamma. Io ho avuto modo di apprezzarlo in questa occasione e vi posso garantire che vale veramente tanto. E’ un piatto unico di grande spessore, la cui preparazione può essere anticipata per poi riscaldarlo poco prima di portarlo a tavola.
- 300 gr. riso
- 1 pollo (circa kg.1,2)
- 1 grossa cipolla
- 1 carota
- qualche gambo di sedano
- 300 gr. pomodorini
- 200 gr. scamorza
- 100 gr. grana grattugiato
- 1 uovo
Tagliate in parti il pollo e affettate le verdure (cipolla, carota, sedano, pomodorini), quindi immergete il tutto in acqua, insieme al sale occorrente, e portate a cottura per 20 minuti.
Estraete il pollo dal brodo e privatelo della pelle per poi ridurlo a pezzettini.
Filtrate il brodo che utilizzerete per la cottura del riso, e passate al tritatutto le verdure che aggiungerete al riso durante la sua cottura.
Riducete a cubetti la scamorza
Appena il riso raggiunge la voluta cottura (dovrà essere piuttusto al dente, perchè dovrà superare anche il calore del forno), amalgamate al riso i pezzettini di pollo e di scamorza e una parte di formaggio grana grattugiato.
Sistemate il composto in una pirofila e distribuite sulla superficie il restante formaggio grattugiato e l’uovo sbattuto.
Passate la pirofila in forno caldo, dove la terrete fintanto che la superficie del timballo di riso assume un colore gradevolmente dorato.
Aspettate che il timballo di riso perda un poco di calore prima di porzionarlo.