Torta croccante di mele e noci

Questo dolce è sorprendente, è morbido e croccante allo stesso tempo. La mela lo rende morbido e i gherigli di noce gli danno il croccante. Un connubio azzeccato.

Ingredienti:

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  • 250 g farina
  • 250 g zucchero
  • 2 uova
  • 50 g burro
  • 1 cucchiaio cannella
  • 1/2 busta lievito
  • 3 mele
  • 1/2 tazza gherigli di noce

Con un frullino elettrico mescolare le uova con lo zucchero, quando saranno cremosi aggiungere il burro ammorbidito, la farina, il lievito, la cannella. Aggiungere infine, mescolando con un cucchiaio, le noci e le mele tagliate a fettine sottili.

torta-di-mele-2.jpgImburrare una teglia,versare il tutto e infornare a 180° per 35/40 minuti.

Per essere certi che il dolce sia ben cotto fare la prova infilzandolo con uno spiedino in legno, estraendolo questo dovrà risultare asciutto.torta-di-mele-3.jpgtorta-di-mele.jpg

Strozzapreti ai carciofi e pancetta

Prendendo spunto da una ricetta data sul programma televisivo Uno mattina, Nicola ha ottenuto un ottimo risultato. Naturalmente è stata usata pasta fresca, che è molto più gradevole rispetto a quella secca. La pancetta viene alleggerita dalla presenza dei carciofi e il risultato finale? Bisogna mangiarla per capire!

strozzapreti.jpgIngredienti:

  • 400 gr.strozzapreti
  • 6 carciofi
  • 200 gr. pancetta
  • 1 spicchio aglio
  • 1/2 bicch.vino bianco

strozzapreti-pancetta-e-car.jpg

  • prezzemolo 
  • olio e.v.o. 
  • sale

Pulire i carciofi privandoli di tutte le foglie, affettare sottilmente il cuore dei carciofi tenendole a bagno in acqua acidulata con succo di limone per evitare che si anneriscano.

strozzapreti-pancetta-carci.jpgIn padella con pochissimo olio dorare i cubetti di pancetta insieme allo spicchio d’aglio.

strozzapreti-pancett-e-carc.jpgAggiungere le fettine di cuore di carciofo ben sgocciolate e attendere che questi si ammorbidiscano a padella coperta,

strozzapreti-pancett-carcio.jpgquindi versare in padella 1/2 bicchiere di vino bianco, aumentando la fiamma affinchè il vino possa evaporare. Aggiustare di sale solo se occorre, spesso l’uso della pancetta preclude l’uso del sale.

A fine cottura aggiungere del prezzemolo tritato.

strozzapret-pancetta-e-carc.jpgLessare gli strozzapreti in acqua salata, e appena raggiunta la cottura, scolarli e versarli in padella facendoli amalgamare al condimento per un minuto, a fiamma bassa.

strozzapreti-ai-carciofi.jpgServire subito, insieme a parmigiano grattugiato, e buon appetito!

 

Gelo di cannella

Il gelo di cannella è un’altra espressione della cucina regionale siciliana; contrariamente alle altre gelatine non può essere preparato all’istante, ma richiede qualche giorno per la sua preparazione, in quanto bisogna dare il tempo ai bastoncini di cannella in infusione di sprigionare il loro aroma.

gelocannella.jpgIngredienti:

  • alcuni bastoncini di cannella
  • 100 gr. zucchero
  • 35 gr.amido di grano
  • 500 gr.acqua

Lasciare in infusione con l’acqua i bastoncini di cannella per almeno 2 giorni, giusto il tempo occorrente perchè la cannella ceda il suo sapore e odore. Trascorso questo tempo porre sul fuoco e portare a ebollizione per 15 minuti.

Mescolare con molta attenzione lo zucchero con l’amido, aggiungere sempre mescolando l’acqua filtrata eliminando così i bastoncini di cannella.

gelo-cannella.jpgPorre su fuoco moderato il recipiente e aspettare il bollore mescolando continuamente. Continuare la cottura per qualche minuto. Bagnare le formine in cui versarete il gelo ed appena diventa tiepido riporre le formine in frigo dove dovrà riposare diverse ore. Sformare il gelo prima di servirlo.

Braciole alla messinese

Ricetta della cucina regionale siciliana di cui i messinesi vanno orgogliosi, infatti raccomandano di seguire le loro istruzioni per la riuscita della ricetta originale.

  Ingredienti:involtini-alla-messinese.jpg

  • fettine sottili di carne
  • provola
  • pangrattato
  • pecorino gratt.
  • prezzemolo
  • olio e.v.o.

Immergere nell’olio le fettine di carne che dovranno essere tagliate sottilmente; nell’ eventualità fosse necessario usare il batticarne per ridurne lo spessore.

Mescolare il pangrattato con il pecorino grattugiato, il prezzemolo tritato e un pò di olio, cospargerne un poco sulle fettine ed aggiungere la provola ridotta a pezzetti; a questo punto procedere all’avvolgimento della braciola seguendo i consigli dei messinesi doc: piegare verso l’interno i lembi laterali della braciola affinchè durante l’avvolgimento il ripieno resti ben imprigionato all’interno, quindi stringere con energia la braciola contenendola nel palmo della mano. Finita la preparazione infilare le braciole negli spiedini e procedere alla cottura che potrà essere effettuata sulla brace o in forno già caldo per pochi minuti.

Finita la cottura sfilare le braciole dagli spiedini e presentarle come da foto.

Tortino carciofi e patate

Ieri,mi sono resa conto che rischiavo di buttar via una certa quantità di carciofi se non provvedevo subito al loro recupero, quindi con tanta pazienza ho iniziato a ripulirli per benino per poi sbollentarli e appena si sono raffreddati li ho passati nel congelatore, così torneranno utili più in là. Ho utilizzato subito alcuni carciofi (prima di sbollentarli) per preparare la ricetta che vi propongo e che vi assicuro è risultata una delizia per il palato. Le immagini vi aiuteranno a seguire la lavorazione, anche se è molto semplice.

Ingredienti:ingr.-tortino-carciofi.jpg

  • 4 cuori di carciofi
  • 2 patate
  • parmigiano
  • sottilette
  • olio
  • sale/pepe nero

tortino-carciofi.jpgPreparare i cuori di carciofo immergendoli man mano in acqua acidulata con limone, pelare le patate e iniziare ad adagiare su una tortiera uno strato di patate tagliate sottilmente, cospargere con sale, pepe e parmigiano grattugiato.

tortino-carciofi-e-patate.jpgSovrapporre uno strato di cuori di carciofi tagliati sottilmente, sale, pepe, parmigiano grattugiato, poco olio

tortino-carciofi-patate.jpge sottilette.

tortino-carciofi-e-patate-2.jpgcoprire con altro strato di patate, sale pepe e parmigiano grattugiato

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ripetere strato di carciofi con tutti gli ingredienti già indicati

tortino-carciofi-e-patate-2.jpgfinire con strato patate, sale, pepe e parmigiano grattugiato.

tortino-carciofi-e-patate-4.jpgMettere in forno caldo 175° per 30 minuti.

 

 

 

Spaghetti al pesce neonato

Oggi al mercato del pesce di Catania (la famosa e folcloristica pescheria) c’era un freschissimo pesce neonato, da noi chiamato “muccu” o “nannatu”, unico difetto? il prezzo un pò altino, per fortuna ne basta una quantità limitata per condire abbondantemente gli spaghetti. E alla fine il risultato è talmente soddisfacente da aver risolto un pasto in unico piatto completo e ricco di sapore e profumi di Sicilia.

Ingredienti:spaghetti-al-pesce-neonato-.jpg

  • 350 gr. spaghetti
  • 350 gr. pesce neonato (bianchetti)
  • 200 gr. pomodorini
  • prezzemolo
  • 1 spicchio aglio
  • peperoncino
  • olio

spaghetti-al-pesce-neonato-.jpgVersare in padella 2 cucchiai di olio in cui soffriggere a fiamma bassa l’aglio ridotto a lamelle (se l’aglio vi crea problemi di intolleranza farlo soffriggere intero per eliminarlo poco dopo) il prezzemolo  e qualche pezzetto di peperoncino. Dopo qualche minuto aggiungere i pomodorini privati della pelle e tagliati a listerelle, far appassire a recipiente coperto.

spaghetti-al-pesce-neonato-.jpgAggiungere a questo punto il neonato mescolandolo dolcemente per qualche secondo agli altri ingredienti  

spaghetti-al-pesce,neonato.jpg(il neonato non ha bisogno di cottura, infatti lo vedrete diventare subito bianco), togliere dal fuoco e cospargere di prezzemolo tritato al momento.

spaghetti-al-pesce-neonato-.jpgNel frattempo avrete cotto gli spaghetti che, tolti con una pinza dall’acqua di cottura, dovranno essere mescolati al condimento appena preparato.

spaghetti-al-pesce-neonato.jpgServire con formaggio pecorino grattugiato, e un buon bicchiere di vino bianco.

 

Bocconcini di pasta sfoglia

Ingredienti semplici facilmente reperibili in frigorifero che ti consentono di creare sfiziosi bocconcini in men che non si dica, e il risultato? a dir poco fantastico! Uno tira l’altro.

ricetta-pasta-sfoglia..jpgIngredienti:

  • rotolo di pasta sfoglia
  • 1 mozzarella
  • olive nere

bocconcini-pasta-sfogli.jpgSrotolare il rotolo di pasta sfoglia, ricavarne dei dischetti 6/7 cm. di diametro utilizzando per tagliarli anche semplicemente il bordo di un bicchiere in mancanza di attrezzo più idoneo.

Su metà dei dischetti adagiare un pezzetto di mozzarella e di olive nere. Coprire con l’altra metà dei dischetti pressando bene sui bordi per sigillarli.

Passare in forno caldo 180° per 15 minuti.bocconcini-di-pasta-sfoglia.jpg

bocconcini-e-ritagli-di-pas.jpgPer non sprecare i ritagli di sfoglia metterli in forno, si presenteranno così.

Ananas

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L’ananas è un frutto coltivato nelle regioni tropicali, molto diffuso perchè allo stato fresco i frutti raggiungono tutto il mondo.

E’ una pianta che produce infruttescenze “pine” con un caratteristico ciuffo di foglie all’apice, di peso variabile da uno a dieci kg., e dalla polpa giallastra , ricca di succo profumato.

Si trova in commercio sia fresco che in scatola, apprezzato per il suo sapore caratteristico dovuto al suo contenuto in zucchero, acidi organici, vitamine A, B, C. Il succo fresco è ricco di un enzima dalle caratteristiche simili a quelle della pepsina dello stomaco, in grado di demolire le carni, per questo l’ananas è indicato come  contorno agli arrosti. Questo enzima (la bromelina) ha applicazioni come antinfiammatorio e antiedematoso.

L’ananas fresco si prepara affettandolo ed eliminando la scorza e la parte centrale, legnosa e immangiabile.

Si consuma tal quale o misto ad altra frutta (macedonie di frutta). E’ utilizzato per arricchire le insalate, per la preparazione di piatti particolari e di numerosi dolci.

Alici ripiene

Continua la serie delle ricette con alici che avevo promesso, una variante facile da preparare e di ottimo sapore.

ingr.alici-ripiene.jpgIngredienti:

  • 400 gr.alici
  • 100 pangrattato
  • 50 gr.parmigiano
  • 100 gr. formaggio primo sale
  • prezzemolo
  • salsa di pomodoro q.b.
  • limone
  • 2 uova

alici-ripiene.jpgPulite le alici privandole della testa e della spina dorsale, dopo averle lavate lasciatele a marinare per 15 minuti con succo di limone. Nel frattempo preparate il ripieno di pangrattato, parmigiano, prezzemolo e la quantità di salsa di pomodoro che il composto sarà in grado di assorbire.

Asciugate le alici e mettete fra due alici un pò di impasto e un pezzetto di formaggio fresco (io ho usato pepato fresco, ma va benissimo la provola affumicata).alici-ripiene-.jpg

Passatele nell’uovo battuto, poi nel pangrattato e friggetele in olio caldo.alici-ripiene..jpg

Bucce di arance candite

Una ricetta classica che torna utile ogni anno in questa stagione, quando l’abbondanza di arance (purchè siano appena raccolte e non trattate) ci induce a fare scorta del loro delizioso profumo da gustare anche nel periodo in cui finisce la produzione. Il modo di prepararle che vi indico è abbastanza rapido e di facile esecuzione.

scorze.arance.jpgIngredienti:

  • bucce di arance
  • zucchero

Preparare le bucce di arancia tagliandole a strisce, pesarle per stabilire la quantità di zucchero che occorrerà al momento di candirli (pari peso).

arance.candite.jpgBollire per 10 minuti le bucce di arancia, quindi scolarle e rimetterle a bollire per 10 minuti ancora due volte cambiando l’acqua. Questa operazione serve per far perdere l’amaro che caratterizza la buccia di arancia.

arance.candite..jpgAppena le bucce di arancia saranno ben sgocciolate, versarle in un tegame insieme allo zucchero e passare su fuoco moderato avendo cura di mescolare spesso con delicatezza fino ad assorbimento dello zucchero.

Mettere ad asciugare su una griglia e poi conservare in luogo asciutto.