Peperoni in agrodolce

I peperoni in agrodolce si possono preparare in maniera molto veloce, in quanto il peperone non richiede lunga cottura. Nel pulire i peperoni consiglio di eliminare le parti bianche che si trovano all’interno, affinchè i peperoni diventino più digeribili.

Ingredienti:peperoni-agrodolce -.jpg

  • peperoni
  • cipolla
  • sale
  • peperone piccante
  • olio extravergine
  • zucchero
  • aceto

peperoni-in-agrodolce-picca.jpgTagliare a tocchetti i peperoni e affettare grossolanamente la cipolla,

peperoni-agrodolce-..jpgquindi aggiungere un peperone verde (o rosso) piccante, il sale e 2 cucchiai di olio extravergine, iniziando la cottura in tegame coperto.

peperoni-agrodolce-...jpgA cottura quasi ultimata versare 1 cucchiaio di zucchero e 2 cucchiai di aceto, mescolare e tenere ancora un poco sul fuoco per far evaporare l’aceto.

peperoni-agrodolce.jpgServire  non prima che si siano raffreddati, ancor meglio se consumati dopo parecchie ore.

Indivia scarola saltata con uvetta e pinoli

Una verdura dal gusto leggermente amarognolo che diventa più amabile se lessata in abbondante acqua per essere utilizzata sia semplicemente condita con olio, o per preparare dei contorni arricchendola con svariati ingredienti.

Questa ricetta è un esempio, volendo si potrebbe aggiungere olive nere e scaglie di parmigiano.

indivia-saltata.jpg

Ingredienti:

 

  • 1 cespo indivia scarola
  • aglio
  • peperoncino
  • pinoli
  • uvetta
  • capperi
  • olio extravergine

  

Lessate la verdura  e privatela dell’acqua di cottura.

indivia-saltata-1.jpgFate dorare in padella con 2 cucchiai di olio evo, 2 spicchi di aglio e qualche pezzetto di peperoncino.

indivia-saltata-2.jpgAggiungete la verdura sgocciolata e amalgamatela al soffritto.

indivia-saltata-3.jpgIncorporate i pinoli nella quantità desiderata (non saranno mai troppi), 1 cucchiaio di uvetta e uno di capperi.

indivia-saltata-4.jpgE dopo alcuni minuti il piatto è pronto da gustare.

Purè di patate

Questa è la ricetta del purè tradizionale che si rimanda di generazione in generazione. E’ semplice prepararlo con le buste liofilizzate esistenti in commercio, ma vuoi fare il paragone con quello preparato come ci hanno insegnato i nonni? Ogni volta che preparo il purè di patate, mi diverto a decorarlo in maniera diversa perchè mi mette allegria, e sotto vi do alcuni esempi che potranno essere fonte di ispirazione per rendere la tavola più simpatica.

Ingredienti:pure-di-patate.jpg

 

  • 500 gr. patate
  • 50 gr. burro
  • 50 gr. parmigiano
  • latte q.b.
  • noce moscata

purè di-patate-1.jpg

 

 

Lessate le patate, pelatele e passatele nello schiacciapatate.

 

purè di-patate-2.jpg

 

Mettete il tegame con le patate sul fuoco, aggiungendo il burro a pezzetti

 

purè di-patate-3.jpg

 

 Appena si sarà sciolto il burro, aggiungete il parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata e infine un poco di latte, tanto quanto occorre perchè il purè mantenga una certa consistenza pur restando morbido.

purè-di-patate 3.jpg

 

 

 Versate il purè di patate su un piatto e decorate a piacere utilizzando sottaceti o olive denocciolate.

purè-di-patate-con-spinaci.jpg

 

 

In questo caso l’ho contornato con spinaci saltati.

purè-di-patate.jpg

 

 

Mentre per decorare quest’altro purè di patate ho utilizzato olive di Cerignola e carota grattugiata.

 

Bietole in salsa di pomodoro

Per questa preparazione solitamente Nicola usa la polpa di pomodoro, ma questa volta ha usato il concentrato di pomodoro e vi assicuro che il sapore è risultato molto più ricco. Quel brodino è impossibile lasciarlo nel piatto tanto è gustoso!

Ingredienti:bietole-selvatiche-o-giri-..jpg

  • 1 Kg. bietole selvatiche
  • 40 g.concentrato di pomodoro
  • aglio
  • peperoncino
  • olio extravergine
  • pecorino grattugiato

segale in salsa di pomodoro 003.jpgLessare le bietole, privarle dell’acqua in eccesso.

In un tegame dorare l’aglio in olio extravergine, aggiungere pezzetti di peperoncino  e il concentrato di pomodoro, mescolare per qualche minuto.

Unire la verdura lessata, riducendo prima la lunghezza delle foglie, e amalgamare bene aggiungendo se necessario un mestolo della sua acqua di cottura. Lasciare a stufare per alcuni minuti e infine a fuoco spento cospargere con pecorino grattugiato. 

Tortino carciofi e patate

Ieri,mi sono resa conto che rischiavo di buttar via una certa quantità di carciofi se non provvedevo subito al loro recupero, quindi con tanta pazienza ho iniziato a ripulirli per benino per poi sbollentarli e appena si sono raffreddati li ho passati nel congelatore, così torneranno utili più in là. Ho utilizzato subito alcuni carciofi (prima di sbollentarli) per preparare la ricetta che vi propongo e che vi assicuro è risultata una delizia per il palato. Le immagini vi aiuteranno a seguire la lavorazione, anche se è molto semplice.

Ingredienti:ingr.-tortino-carciofi.jpg

  • 4 cuori di carciofi
  • 2 patate
  • parmigiano
  • sottilette
  • olio
  • sale/pepe nero

tortino-carciofi.jpgPreparare i cuori di carciofo immergendoli man mano in acqua acidulata con limone, pelare le patate e iniziare ad adagiare su una tortiera uno strato di patate tagliate sottilmente, cospargere con sale, pepe e parmigiano grattugiato.

tortino-carciofi-e-patate.jpgSovrapporre uno strato di cuori di carciofi tagliati sottilmente, sale, pepe, parmigiano grattugiato, poco olio

tortino-carciofi-patate.jpge sottilette.

tortino-carciofi-e-patate-2.jpgcoprire con altro strato di patate, sale pepe e parmigiano grattugiato

tortino-carciofi-e-patate-1.jpg

ripetere strato di carciofi con tutti gli ingredienti già indicati

tortino-carciofi-e-patate-2.jpgfinire con strato patate, sale, pepe e parmigiano grattugiato.

tortino-carciofi-e-patate-4.jpgMettere in forno caldo 175° per 30 minuti.

 

 

 

Broccolo affogato nel vino

 Ingredienti:

  • broccolo di grosse dimensioni
  • cipolletta
  • filetti di acciuga
  • olive nere
  • formaggio pecorino a scaglie
  • vino rosso

 

broccoli-affogati.jpgPulire il broccolo e tagliarlo a ciuffetti, quindi creare sul fondo di un tegame uno strato a raggiera, su cui distribuire scaglie di formaggio, pezzetti di olive e di acciuga (l’acciuga potrà essere sostituita da pasta di acciughe), cipollina tagliata a rondelle.  Alternare gli strati fino alla fine degli ingredienti. Irrorare con mezzo bicchiere di vino e iniziare una lenta cottura sovrapponendo un peso su un coperchio che dovrà  stare all’interno del tegame. Cuocere per circa un’ora fino alla evaporazione del vino.

Attendere che sia freddo prima di capovolgerlo nel piatto di portata.

Consumato il giorno successsivo sarà ancora più buono perchè il broccolo avrà assorbito maggiormente il sapore degli ingredienti. E’ una pietanza che si presta ad essere utilizzata sia come contorno che come antipasto, adatta anche ad essere presentata in un buffet tagliandola a piccole porzioni.

Cavolfiore saltato

La ricetta, nata come contorno si presta con successo per condire la pasta, trovo eccezionale l’abbinamento con le orecchiette fresche che dovranno essere lessate nell’acqua di cottura dei cavolfiori.

cavolfiore-saltato.jpgIngredienti:

  • 1 cavolfiore
  • 2 spicchi aglio
  • olive nere
  • peperoncino
  • olio e.v.o. 

Pulire e lessare il cavolfiore, mettendolo poi a gocciolare affinchè resti piuttosto asciutto.

In una padella versare 2 cucchiai di olio, alcuni pezzetti di peperoncino e 2 spicchi aglio, facendoli imbiondire. Aggiungere le olive nere denocciolate e tagliate in più pezzi, e poco dopo il cavolfiore. Mescolare per amalgamare bene gli ingredienti per un minuto circa.

cavolfiore.saltato.jpgTrasferire nel piatto di portata.

pasta-cavolfiore-saltato.jpgIn questo caso sono state condite delle penne rigate.

 

Parmigiana di melanzane

Trattasi di una ricetta espressione di una cucina economica ma fantasiosa del nostro paese, fra i più esportati e conosciuti. Un tempo la preparazione era consentita solo in estate, adesso con l’ottima produzione delle melanzane nei diversi periodi dell’anno è possibile realizzarla in qualunque momento, basta avere l’accortezza di tenere in freezer delle foglie di basilico (elemento essenziale).

Ingredienti:parmigiana-melanzane.jpg

 

 

  • 1 kg. melanzane
  • 1 kg. pomodori freschi o passata di pom.
  • basilico
  • 1 spicchio aglio
  • 4 uova di cui 3 sode
  • 300 gr. mozzarella in panetto o sottilette
  • 200 gr. parmigiano gratt.

 

parmigiana-melanzane-..jpgTagliare le melanzane a fette alte 1/2 cm, cospargerle di sale affinchè perdano l’amaro. Dopo circa un’ora sciacquarle e asciugarle con cura e friggerle in abbondante olio bollente. Porle in un piatto inclinato per eliminare l’olio eccedente.

Preparare la salsa con pomodori freschi o in mancanza usare una passata di pomodoro, l’aglio e il basilico abbondante. Quando questa avrà raggiunto la giusta consistenza, disporre in una teglia uno strato di melanzane fritte, alternandole con la salsa di pomodoro, fette di uovo sodo, mozzarella affettata o sottilette e abbondante parmigiano grattugiato.

 

 

ricetta-parmigiana-melanzan.jpgEsauriti gli ingredienti, completare con melanzane e salsa. Mettere in forno caldo 180° e dopo pochi minuti versare sulla parmigiana l’uovo battuto misto a parmigiano.

parmigiana-melanzane-ricett.jpgTenere in forno ancora 15 minuti, il tempo necessario affinchè sulla superficie si crei una crosticina dorata.

 

Caponata siciliana

Sono tante le varianti della caponatina, piatto tipico della mia terra, la mia amata Sicilia. Questa è la ricetta alla maniera di Nicola. Basta avere un pò di pazienza nel realizzarla ma dopo, vi assicuro, c’è da leccarsi i baffi!

Volendone preparare una maggiore quantità si può conservare mettendola in barattoli e procedendo alla sterilizzazione mediande bollitura  per 30 minuti.

Ingredienti:

ricetta-caponata.jpg

  • 2 peperoni rossi
  • 1 peperone verde o giallo
  • 1 melanzana
  • 2 patate piccole
  • cuore di sedano
  • 1 cipolla
  • 20 gr. pinoli
  • un cucchiaio di uvasultanina
  • 1/2 cucchiaio di capperi
  • 2 cucchiai aceto
  • 1 cucchiaio zucchero
  • peperoncino (facoltativo)

 

ricetta-caponata-..jpgPulire e tagliare a tocchetti tenendoli separati: i peperoni, la melanzana, le patate, il sedano e la cipolla (affettata finemente).

In una padella scaldare l’olio e far dorare uno alla volta ogni ingrediente con il sale richiesto, mettendoli man mano da parte per poi riunirli nel completamento della cottura (per guadagnare tempo è opportuno avvalersi dell’uso di 2 padelle).

Riunire il tutto in una capiente padella aggiungendo pinoli, rondelle di peperoncino, uvetta e capperi. Amalgamare per il tempo necessario a completare la cottura, quindi aggiungere 1 cucchiaio di zucchero e 2 cucchiai di aceto aumentando l’intensità della fiamma per favorire l’evaporazione dell’aceto.caponata-siciliana.jpg

  

Trasferire la caponata in un piatto di portata e servirla fredda, un tempo di riposo sarà necessario per gustare al meglio questa buonissima caponata siciliana.

 

Cime amarelle saltate

Questa verdura chiamata anche cavolicelli è presente nelle regioni centro-meridionali del nostro paese, considerata “regina” nel territorio etneo, dove nasce spontanea , viene abbondantemente raccolta dall’autunno alla primavera.
Basta lessarla, privarla dell’acqua, condirla con buon olio e diventa ottimo contorno per la salsiccia grigliata.
In questo caso viene presentata una versione poco più elaborata:

 

 cime-amarelle.jpgIngredienti:

  • 1 mazzo amarelle
  • aglio
  • olive nere
  • peperoncino
  • olio

 

 

cime-amarelle-003.jpgDopo aver pulito la verdura scaldarla  e poi privarla dell’acqua di cottura.

In padella versare un cucchiaio di olio, l’aglio e il peperoncino e quando l’aglio assume il colore dorato aggiungere la verdura e a piacere delle olive nere ridotte a pezzetti.